Una Pasqua rivelatrice
Non ho mai
particolarmente amato il suono delle campane che od ogni quarto
d'ora' rintoccano' l'ineluttabile trascorrere del tempo ,ma questa
sensazione era del tutto superata nel giorno di Pasqua in cui abili
campanari suonavano a festa le campane dando un senso di gioia ,di
rinnovamento e di rinascita come s'addice alla ricorrenza della
resurrezione di Gesù . Per questo e anche per rompere l'isolamento
imposto dalla quarantena mi sono recata nelle piazza del duomo di
Pinerolo per assistere da vicino al rito . Ma lo scenario in cui mi
sono trovata è stato piuttosto desolante. Sono entrata nella chiesa
aperta ma del tutto deserta e camminando tra le navate sentivo un
senso di vuoto e di desolazione ,appunto, forse dovuto alla non
celebrazione per oltre un mese delle consuete cerimonie, odoranti di
incenso . Fuori nella piazza le panchine erano vuote eccetto due, su
cui a distanza di sicurezza, erano seduti un uomo, concentrati sul
loro cellulare come fossero nelle loro rispettive case . Mi sono
seduta nelle terza in mezzo a loro sempre a distanza di sicurezza
,felice e soddisfatta di essere all'aperto baciata dal caldo sole di
Aprile . Ma la soddisfazione è durata poco . Le campane hanno sì
iniziato a suonare, ma con i soliti tocchi che per 365 volte
nell'anno sanciscono le ore dodici . Nient'altro . Delusa me ne sono
tornata a casa e attraversando le strade deserte ho incontrato solo
tre persone che indossavano regolarmente la maschera ( ma si
dovrebbe dire irregolarmente per a quanto mi risulta non c'è
regolamento alcuno che qui in Piemonte ne stabilisce
l'obbligatorietà all'esterno )Tornata a casa mi attende un'altra
sorpresa perché aprendo la TV mi è capitato (non a caso ) di
ascoltare la presidente dell'Unione europea che diceva che le persone
anziane dovranno stare a casa fino alla fine dell'anno . La spengo
subito come ormai faccio quando trasmettono i notiziari e non riesco
a frenare la mia rabbia .Ma come si permette primo di prevedere già
cosa succede tra più di sei mesi e poi dare un'indicazione del
genere … E incomincia a insinuarsi il sospetto già più volte
confermato che le notizie non si danno mai a caso e senza secondi
fini . In questo caso il fine per esempio potrebbe essere che
vogliono far fuori tutti gli anziani- no sole no aria no vita -, che
siamo meno manipolabili non foss'altro per esperienza di vita e a
questo proposito la scrivente potrebbe raccontarne tante .Ma nel
tardo pomeriggio mi aspettava un'ulteriore sgradevole sorpresa a
conferma dei sospetti che fino ad ora non avevo mai approfondito, ma
segnalati da diverse fonti interinali. Scendo sulla strada per
assistere a uno dei tanti flash mob di canto e musiche, talvolta non
così gradevoli, ma comunque pretesto per vedere qualcun'altro al di
fuori della famiglia da proprio balcone, salutarsi e scambiare
quattro chiacchiere a distanza di totale sicurezza
. Abitudine che si è diffusa all'inizio della pandemia ma sempre
meno seguita eccetto nella nella casa di fronte alla mia in
cui abito nel cortile . Esco dal portone ma rientro immediatamente
perché mi accorgo che c'è un auto dei carabinieri che invece di
proseguire al verde del semaforo arretrano e scendono per dire
qualcosa ai presenti sui balconi. . Quando se ne sono andati riesco e
chiedo cosa è stato loro detto . Ho sentito bene ? Forse no perché
non ho un udito perfetto . No ho sentito bene : Hanno detto loro che
non possono cantare adducendo il pretesto che ci potrebbe essere
qualcuno che vuol dormire . Alle 6 del pomeriggio ?' Ma mi faccia il
piacere... Questa non l'avevo mai sentita . O é un altro modo di far
sì che le persone siano sempre più rassegnate e chiuse in casa
terrorizzate dall'onnipotente virus che sta 'in cielo , in terra' e
dappertutto. E' dunque vero che se pure la pandemia c'è e coinvolge
tutto il mondo c'è anche un uso strumentale dell'emergenza sanitaria
per abituare le persone all'obbedienza assoluta pena pagamenti di
multe salatissime e costrizioni di vario genere .
A questo punto sono
convinta ,proprio in veste di persona anziana cosciente e
'esperimentata', che, insieme alle persone consapevoli di tutte le
età, abbiamo il dovere di dare la sveglia alle persone addormentate
e o terrorizzate altrimenti corriamo il rischio che riescano a far addormentare anche noi .
Mi rendo.sempre più conto che una gran parte della popolazione non si accorge delle violazioni della libertà subite, delle bugie ,della visione distorta della malattia e della vita stessa che è molto di più che sopravvivenza...
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